INTELLIGENZA ARTIFICIALE: L’INTERVENTO DI FIMI AL MINISTERO DELLA CULTURA

19 settembre 2023

La Federazione illustra sfide e opportunità per la musica al convegno “Creatività, etica, diritto e mercato” promosso dal Sottosegretario Sen. Lucia Borgonzoni

Si è tenuto oggi il convegno sull’intelligenza artificiale promosso dal Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Sen. Lucia Borgonzoni con delega al diritto d’autore e alle imprese culturali e creative: un evento multidisciplinare che ha riunito i maggiori esperti italiani e internazionali per un confronto sulle implicazioni legate all’IA nel settore dell’industria creativa a cui FIMI ha preso parte.

Dal titolo “Intelligenza Artificiale e creatività: le sfide e le opportunità di una rivoluzione digitale”, l’intervento del CEO Enzo Mazza si è focalizzato sugli aspetti evolutivi della tecnologia, esaminandone l’impatto sulla produzione e sul consumo musicale, senza dimenticare l’approfondimento dedicato al diritto d’autore.

Per generazioni, infatti, varie tecnologie sono state utilizzate con successo per supportare la creatività umana. Si veda la musica, ad esempio: dal pianoforte all'amplificazione dei pedali per chitarra, dai sintetizzatori alle drum machine, dalle workstation di digital audio digitali alle librerie di suoni, i creatori di musica hanno saputo sfruttare a lungo la tecnologia per esprimere le loro visioni attraverso voci, strumenti e dispositivi diversi. L'intelligenza artificiale svolge già - e lo farà sempre più nel futuro - quel ruolo di strumento di assistenza al processo creativo, consentendo a una gamma più ampia di persone di esprimersi in modo creativo.

Al di là del processo creativo intrinseco, l'intelligenza artificiale riveste inoltre molti ruoli di supporto all’industria della musica, dall’amplificazione delle connessioni dei fan al perfezionamento dei consigli personalizzati, dall’identificazione dei contenuti in modo rapido e accurato all’aiuto con la pianificazione, passando per l’automatizzazione dei sistemi di pagamento e altro ancora.

Le nuove frontiere offrono dunque grandi opportunità ma presentano sfide altrettanto grandi, come la tutela dei diritti di proprietà intellettuale, poiché la trasparenza e l’affidabilità sono i cardini di una nuova rivoluzione che accompagnerà il futuro delle opere creative.